Seleziona una pagina

Il Nodo Smistamento Ordini consiste in una piattaforma intermediaria, molto simile al Sistema di Interscambio (SdI), utilizzata per rivoluzionare le procedure di public procurement.

L’obbligo per il suo utilizzo da parte degli enti del SSN (Servizio Sanitario Nazionale) è stato previsto dalla Legge di bilancio 2018 ed è entrato in vigore il 1° febbraio 2020.

Il compito del NSO è quello di gestire e convalidare la trasmissione telematica degli ordini d’acquisto della sanità pubblica per incentivare la dematerializzazione dei processi.

Per le aziende del SSN documenti attestanti gli ordini d’acquisto di beni e servizi devono dunque essere trasmessi obbligatoriamente tramite questo sistema gestionale.

 

Come funziona?

Il Nodo Smistamento Ordini è gestito dal Dipartimento della Ragioneria di Stato del Ministero dell’economia e delle finanze e integrato con la Banca Dati Nazionale dei Contratti Pubblici e con lo SdI.

Analogamente allo SdI per le fatture, il NSO integra anche altri servizi del sistema pubblico digitale, tra cui il sistema informativo integrato APiR (Acquisti Pubblici in Rete). Questo funziona da postino virtuale per lo smistamento e la consegna, dopo attente verifiche, del documento al corretto destinatario.

Esistono 4 tipi di documenti che vengono smistati dal NSO:

  • Ordine emesso dal cliente: emesso dal’azienda pubblica del Servizio Sanitario Nazionale, verso il fornitore.
  • Ordine pre-concordato: inviato dal fornitore alla pubblica amministrazione.
  • Risposta: che permette alla PA di accettare, rifiutare o modificare l’ordine inviato dal cliente.
  • Ordine di riscontro: che permette alla PA di confermare, declinare o sostituire risposte con modifiche

 

Vantaggi e svantaggi

Tra i principali vantaggi per i fornitori, che ricevono ordini in formato elettronico, possiamo citare:

  • semplificazione dei processi aziendali;
  • miglioramento della gestione amministrativa e contabile;
  • maggiore tracciabilità dei processi di vendita;
  • diminuzione delle attività di riscontro dei file basate su e-mail, scansioni e repository compilate a mano;
  • riduzione dei tempi e dei costi nel flusso operativo di ordini, consegne e pagamenti;
  • monitoraggio delle procedure di vendita con gli enti sanitari.

La Pubblica Amministrazione avrà inoltre la possibilità di verificare in tempo reale l’intero processo di approvvigionamento.

 

Peppol

NSO utilizza due canali per l’interscambio di documenti con i fornitori del SSN:

  • Il canale SdI scelta dai system integrator,
  • Il canale Peppol utilizzato dai fornitori degli enti emiliani per ottemperare all’obbligo di invio del DdT elettronico ad Intercent-ER.

Lo standard su cui si basano gli obblighi di accettazione della FE da parte di tutte le PA europee a partire da Aprile 2019 è il tracciato UBL

Quest’ultimo è stato sviluppato all’interno del progetto Europeo PEPPOL – Pan European Public Procurement On Line.

Il suo intento è di mettere a disposizione delle PA di tutta l’Unione Europea uno strumento univoco per lo scambio di fatture, ordini e documenti di trasporto.

In Italia, il formato XML PEPPOL è già utilizzato per Ordini, DDT e fatture in Emilia-Romagna, dove Sanità e Regione gestiscono elettronicamente e monitorano le attività con i fornitori.

La Ragioneria dello Stato ha comunicato che dal 15 novembre 2021 sono ufficialmente obbligatorie le specifiche tecniche della Peppol fall release, pubblicate dal consorzio OpenPeppol e recepite da Agid, Peppol Authority italiana, cui le parti sono tenute ad adeguarsi.

“A tal fine NSO adotta, nativamente, le specifiche tecniche Peppol BIS 3 (UBL) per il processo di ordinazione semplice, completa, pre-concordata. I fornitori già registrati su rete Peppol possono interagire con NSO senza ulteriori sviluppi, semplicemente in virtù dello scenario di Validazione o di Trasmissione con terza parte in uscita.
https://peppol.agid.gov.it/it/approfondimenti/ordine-elettronico/

 

Servizio Nodo di Smistamento ordini di Dedicated

Dedicated offre un servizio di Access Point certificato Peppol e NSO, ed un’integrazione diretta con molteplici sistemi ERP, tra cui SAP, per tutti i processi post-award.

La piattaforma DMP (Digital Microservices Platform) si integra direttamente con sistemi SAP ECC ed S/4 HANA.

Per avere un esempio di flussi in entrata e in uscita da/verso l’ERP SAP per ordini e DdT elettronici in ambito sanitario tramite la piattaforma a micro-servizi DMP, contattaci qui.